” Ore 10,55 vetta 6575 metri.
Siamo arrivati in vetta, è una cosa da non credere, finora l’avevo letto solo sui libri. Il tempo è splendido, via radio ci hanno festeggiato calorosamente dal campo base. Il panorama tutt’intorno è fantastico, montagne ovunque. Gli ultimi passi li abbiamo fatti abbracciati. Mi fa un po’ male la testa ma non fa niente, ne vale la pena. La quota della “nostra montagna” è 6.575 e soprattutto è una prima, sia la vetta che il ghiacciaio sottostante non sono nè stati mai visti nè percorsi. Tant’è vero che questa mattina abbiamo anche scoperto una sella che non risulta sulle carte. Tutte cose che potremmo “battezzare” noi.”
Dal quaderno personale della spedizione Himalaya86 di Giulio Giampietro.